Caserta, 23 gennaio 2015

Nonostante la difficile situazione socio-economica del nostro Paese, il gioco d’azzardo non conosce crisi. Le vittime della dipendenza da gioco d’azzardo sono in continuo aumento e il terreno per le attività illecite legate al gioco d’azzardo è sempre più fertile.

Pertanto, la Rete Mettiamoci in gioco ha organizzato l’evento che si è svolto a Caserta, venerdì 23 gennaio 2015, presso la Fondazione Leo Amici, in Via Provinciale Valle – Caserta, in Valle di Maddaloni (CE).

L’incontro è stato coordinato da Pasquale Iorio, Portavoce FTS Casertano. Hanno partecipato anche il Sindaco di Caserta, il Sindaco di S. Maria a Vico e il Sindaco di Valle di Maddaloni

Sono intervenuti: Maria Calabrese, Coordinamento Campania “Mettiamoci in gioco”; Rossella Calabritto, Presidio Libera; Antonio d’Amore, Direttore Dip. Dipendenze ASL Caserta Direttore UOC SERT Aversa; Alfonsina Mastracchio, responsabile AMI sez. Territoriale S. Maria Capua Vetere; Renato Natale, Sindaco di Casal di Principe; Enrico Panini, Assessore del Comune di Napoli; Daniele Scarallo, Presidente Cear Campania; Imma Vitale, Dirigente Com. Associazione Leo; don Armando Zappolini – Referente della Rete Mettiamoci in Gioco

Con interventi e testimonianze di:

-organizzazioni aderenti alla Campagna “Mettiamoci in gioco”

-Utenti in trattamento terapeutico per la dipendenza da gioco d’azzardo.

-Giovani di istituti scolastici di Caserta (Liceo Manzoni e ITIS Giordani)

-Daniele Manzo (Bar virtuoso)

-Presentazione del Progetto in rete “Game Over-Stop al dolore nella casa del giocatore”(Fondazione con il Sud).

In collaborazione con: Mettiamoci in gioco Campania – CSV Asso.Vo.Ce – Associazione Leo Onlus – Associazione Alice – Cooperativa sociale Leo Flora – Presidio Libera – GIT Banca Etica – Cidis Centro Yalla.